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Artico Festival 2023: ecco cosa è successo

Si è da poco conclusa la settima edizione di Artico Festival che ha registrato più di 2.000 presenze in quattro serate, 14 ospiti, 40 persone impegnate nell’organizzazione tra staff e volontari.

È stata l’edizione che ha confermato i Giardini della Rocca come la location perfetta per le performance di stand-up, ma ha anche segnato l’atteso ritorno dei concerti al Parco della Zizzola, che nelle prime due serate è stato animato da ragazze e ragazzi giunti da ogni parte del Nord Italia e non solo.

Un’edizione che ha coinvolto un pubblico particolarmente variegato: dai più giovani, che fin dalle prime ore del pomeriggio sono saliti in cima alla collina che domina la città, così da non perdere neanche un momento dei concerti, alle famiglie, che hanno deciso di trascorrere del tempo insieme ad Artico, in particolare nelle serate dedicate alla stand-up.

Il festival si è aperto lo scorso 23 giugno con il primo live del tour estivo di Venerus: una data unica, che rimarrà nella memoria cittadina sia per l’intensità dell’esibizione sia per aver registrato un nuovo record di presenze, con un migliaio di persone alla Zizzola. Il giorno dopo è stato il momento del concerto di Drast, durante il quale il pubblico non ha mai smesso di cantare. In apertura delle due serate, rispettivamente Rareș e Assurditè, che hanno conquistato tutti con l’energia dei loro live. Molto apprezzata una delle novità di quest’anno, il Garden Stage: uno spazio dedicato alla scoperta della nuova musica, dove si sono esibite unplugged Marte e Miglio, seguite da Leandro e Mimmo Verì e i di gomma. Al termine dei live ancora musica e divertimento, con i dj set di Radio Fujòt e TI AMO – La festa indie.

La terza serata del festival è stata quella del sold out ai Giardini della Rocca di Daniele Tinti, unica sua data estiva. Durante lo  spettacolo, il comico ha trascinato il pubblico in una risata dopo l’altra, coinvolgendo i presenti nelle sue riflessioni sulla morte e l’emergenza climatica, passando anche per i Pokémon leggendari. L’appuntamento conclusivo è stato affidato a Yoko Yamada, che ha conquistato tutti con la sua irresistibile comicità, tra ranocchi nell’oceano, l’ikigai, l’espressione giapponese per indicare il senso della vita e le controindicazioni del Vangelo a fumetti. In apertura delle due serate, Antonio Piazza e Giulia Cerruti di Torino Comedy Lounge. 

Per ciascun artista, l’appuntamento ad Artico è stata l’unica data estiva in Piemonte del tour.

Si conclude positivamente anche la campagna di raccolta fondi, lanciata lo scorso 30 maggio sulla piattaforma di crowdfunding Eppela ed inserita tra le progettualità selezionate dal bando +Risorse di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT. In 40 giorni sono stati raccolti 6.473 Euro, grazie ai donatori che hanno deciso di sostenere questa edizione di Artico, permettendoci di raggiungere e superare il 50% del budget prefissato. Al raggiungimento di questo traguardo la Fondazione ha poi aggiunto il restante 50% del budget, facendoci arrivare alla cifra di 11.473 Euro totali.

Tutti i proventi serviranno per coprire le spese sostenute per la realizzazione dell’evento: cachet artisti, ospitalità, personale, allestimento palco, audio e service.

Grazie a tutti quelli che hanno trascorso insieme a noi questa edizione di Artico, l’appuntamento alla Zizzola è per giugno 2024, ma vi anticipiamo già che ci saranno delle novità prossimamente… ci rivediamo presto!